Lace and bow for a Xmas Elf

"Chi di verde si veste della sua beltà si fida"

Così dicono ma no, non è il mio caso. E' che arriva il Natale e, a differenza di chi indossa il rosso o il blu, io mi vesto di verde. Sempre, puntualmente.

Entro nel mood natalizio abbigliandomi col colore di un abete espiantato dal suolo, ma senza troppi accessori per evitare che mi paragoniate a un addobbatissimo albero di natale.

Del verde della divisa degli elfi, i fidi aiutanti di Babbo Natale. Sì, data la mia bassa statura direi che questo paragone è più corretto: un piccolo elfo su un tacco 13!




Ma, dato che a qualcuno è parso così strano vedere un piccolo elfo aggirarsi nelle stanze di palazzo Madama, per evitare sguardi (e flash) indiscreti, mi sono rifugiata in un’ala poco frequentata, decisamente meno sfarzosa e opulenta delle altre: una stanza relax dotata di invitantissimi divanetti rossi.

Due semplici sofa che hanno sono parsi irresistibili agli occhi di chi ha girato mezzo palazzo su degli (scomodissimi) tacchi a spillo firmati Zara.

Da qui la decisione di svaccarmi almeno per qualche istante e riposare le stanche membra. Il tutto, ovviamente, immortalato dal ninja dietro l’obiettivo, non gli sfugge proprio niente.

Sì, scusate per la scompostezza data dal mio essere stanca ma non è che io mi distruggo i piedi e prendo freddo in giro per Turin e voi vi leggete i miei post belli spaparanzati in una poltrona all’interno vostre case super riscaldate! Anche io ho diritto a un po’ di riposo tra uno scatto e l’altro!

E ho anche diritto di coprirmi se fa troppo freddo all’esterno. Così con la scusa posso mostrarvi l’ultimo cappotto acquistato.

Attenzione, in questo post nessun arredo del XVIII secolo è stato maltrattato. I divani in questione sono prodotti da qualche fabbrica situata nei paesi est asiatici, assemblati da operai molto probabilmente sottopagati. 

Earrings: Thanks to Chicnova 7.50€

Dress: Thanks to Chicnova 27.80€

Shoes: Zara 39,95€

Bag: Coccinelle Vintage 2€ 

Coat: H&M 69.90€

Hat: Pimkie 

Tutte le foto sono di Giuseppe Orrù.