Happy, red, riding hood

L’ho desiderata per anni. 

Una volta non ero sicura fosse del giusto rosso, (temevo non si abbinasse alle decollété dello stesso colore) un'altra volta, delusa, non riuscivo a trovare la mia taglia e con i 3 cm in più della taglia m sembravo intrappolata in un sacco di patate..rosso. 

Il resto ormai è storia: cappa rossa addosso, rossetto in pendant e il sorriso di una bimba felice.

Ennesima favola nella mia testa, ennesima voglia di sentirmi come la protagonista della fiabe con conseguente variazione sul tema.

E' inutile che la tiri troppo per le lunghe, stavolta che son Cappuccetto Rosso si vede, no?

Nonostante in alcuni istanti mi sia sentita più simile a Papa Ratzinger col suo fidato ermellino.

E anche vagamente (molto vagamente,purtroppo), la tizia della pubblicità Pupa natalizia.

Peccato per qualche differenza rispetto all'originale cappuccetto: nessun cacciatore, dato che al parco c'erano solo uomini ossessionati dalla prova costume distante poco più di 3 mesi e la cui unica arma era rappresentata dalle scarpe da running di colori accecanti e cuffie di un mp3.

Nessuna nonna, che quel giorno manco l'ombra. Nè di una nonnina nè di un angolo senza sole.

Ma almeno una foto col lupo ce l'abbiamo. Più che lupo un tenerissimo agnellone dal pelo dorato.

 E ovviamente nessun cesto al braccio perchè è old ma non vintage e quest'anno è cool lo zainetto.

Sarà che continuo ancora a credere nelle favole e vorrei vivere in una di queste ma..io così c'andrei vestita tutti i giorni, mica è un outfit di carnevale! Quindi se vedete in giro, per le strade di Torino una cappa rossa svolazzante, avvicinatevi e fate due chiacchiere con Cappuccetto Gemmy.

Coat: Thanks to Sammydress 9.44€

Dress: Pittarello

Shoes: Dr. Martens 150€

Bag: Bric's

Tutte le foto sono di Giuseppe Orrù.